Questo è per tutte le donne. Alla nostra fragilità dalla quale sappiamo trarre coraggio e forza.
E' perché ognuna di noi trovi chi le sappia amare stropicciate e perché noi possiamo amare come solo noi sappiamo. La vita cosi ha un sapore migliore...
Stamattina in un momento di pausa caffè, ho aperto Facebook e come spesso succede mi rendo conto che ci sono dei post che improvvisamente esplodono e vengono condivisi da tutti fino allo sfinimento.
Quello in voga oggi tra le mogli abbandonate, condiviso e ricondiviso da giovani fidanzate in cerca di attenzioni, è un post scritto da un blogger americano che ha dichiarato di frequentare una donna pur essendo sposato.
Io l'ho letto e devo dire che l'ho trovato decisamente romantico.
Perchè l'amore è davvero una fiamma che va alimentata ogni giorno, ed ogni giorno dovremmo vedere nell'altro quelle caretteristiche che ci hanno fatto innamorare...senza darle per scontate mai!
Ci hanno insegnato che l'erba voglio non cresce neppure nel giardino del re, ma tanto per cambiare, ci hanno insegnato male. Chi l'ha detto che non si può volere? Mi hanno detto, voci esperte, che volere e volere con determinazione è essenziale per noi stessi. Come posso realizzare i miei sogni se prima di tutto non voglio. Quindi l' "erbavoglio" cresce eccome. Aggiungerei pure...meno male!
Ad avvalorare questa mia interpretazione del vecchio detto c'è un'altra certezza... scientifica, sottolineerei. Fortunatamente madre natura ha programmato il nostro cervello per percepire solo messaggi positivi...quindi, quando ci diciamo "non fare questo", "non fare quello", in sostanza siamo attratti inevitabilmente verso il contrario poiché il nostro cervello non capisce il simpatico avverbio NON.
Ecco perchè finiamo per cadere esattamente lì dove non volevamo...
Volete un banalissimo esempio? "Non devo mangiare dolci" ed improvvisamente qualsiasi cosa contenente zucchero diventa incredibilmente attraente! La nostra testolina ha capito "mangiare dolci" e quindi li desidera! Logico no?
Detto ciò mi domando...perché mai pur avendo gli strumenti necessari per fare di noi ciò che vogliamo, spesso ci rendiamo incapaci? Perchè spesso sottovalutiamo la nostra capacità e la nostra intelligenza?
Bah...la risposta è complicata ma darsi una spiegazione in fondo serve a molto poco.
Io ho deciso di volere, di volere davvero un sacco di cose e soprattutto di volerle in maniera positiva, di pensare a cio che ho e non a quello che mi manca. Devo riconoscere che adottando questa tecnica qualche piccolo passetto è stato fatto, ma la strada è lunga. Tutto sta nell'iniziare.
Per quanto riguarda questo blog, sogno di fare delle mie passioni la mia principale occupazione, chi non lo desidererebbe d'altra parte? Ma io ho deciso di iniziare davvero, da qui, da un terreno che mi è familiare e che in passato era stato pensato proprio per questo.
Insomma il post di oggi, oltre ad essere la dissacrazione del vecchio detto è per dirvi che chiunque di voi fosse interessato ad acquistare o a realizzare i lavori postati su queste pagine può contattarmi al mio indirizzo di posta sonia.lovelyday@gmail.com. Per me è l'inizio di un percorso che spero farà anche crescere questo mio angoletto di paradiso e per voi potrebbe diventare l'occasione per imparare a realizzare piccoli lavori a mano o averli gia pronti per voi.
San Valentino è nuovamente alle porte. Sinceramente non sono amante di questa festa ma sono un'inguaribile romantica, sostengo la tenerezza in ogni sua forma e se ben interpertata anche sotto forma "San Valentino".
Per ben interpertata intendo che questo giorno possa essere uno spunto per riflettere su ciò che abbiamo, sul valore della persona che ci sta affianco e che, ahimè, ci sopporta anche nei momenti peggiori, nei nostri giorni no(che non sono mai pochi).
Che possa essere un momento di sosta, perchè fermarsi pensare e sentire serve sempre.
Che possa essere un momento per dare, dare qualcosa in più, che sia un bacio, una parola di conforto, coccole, quel po' di fiducia che alle volte manca, o magari semplicemente la vostra presenza, che in certi casi è davvero tutto.
Insomma odio il San Valentino dei regali e amo quello dell'amore, che dovrebbe cadere una volta al mese per ricordare che avere qualcuno da amare e che ci ama è un dono preziosissimo, unico. Proteggetelo.
In virtù di questo e del mio amore per la semplicità, ho realizzato per voi dei lavoretti, che potrete rubacchiare per apparecchiare una tavola romantica o una colazione a sorpresa. Trovo che non ci sia luogo piu adatto per fermarsi che una tavola apparecchiata, del buon cibo e gli occhi della persona che ci ha fatto innamorare.La felicità è sempre nelle cose semplici.
Ah...per concludere, un consiglio a voi maschietti. Non cercate regali costosi sia in tempo che in denaro...regalate fiori. Qualsiasi donna si scioglierebbe davanti ad un fascio di rose! Io sicuramente o farei!
Vi capita di svegliarvi la mattina e canticchiare? E quella canzone poi vi resta in testa per tutto il giorno ovunque siate e qualsiasi cosa stiate facendo?
Ecco, io questa mattina mi sono svegliata così!
Canticchiando.
E' un buon segno considerato che per me il mercoledì è generalmente una giornata nera.
Mi ha aiutato a lottare contro il sonno ed a sorridere ad un nuovo giorno.
Progressi.
I miei piccoli e soddisfacenti progressi.
Comunque, considerato questo risveglio canterino, riflettevo sul valore che ha per me la musica e devo riconoscere che mi piace. Mi piace proprio tanto. Non ho un genere preferito. Mi piace tutto ed ascolto tutto.
Anche gli strimpelli di mio fratello al pianoforte.
Ma ciò che amo di più è quanto questa rimanga incatenata alla nostra vita, quanto ogni singolo ricordo venga richiamato alla mente da una canzone. Quando questo accade, quante emozioni, quanti colori e quanti immagini ritornano.
Io sorrido e generalmente canto quella canzone.
Trovo sia un modo meraviglioso per ricordare.
Oggi avevo voglia di condividerlo con voi...e se vi va anche di canticchiare insieme.
Come ogni anno mi sento in dovere di spezzare una lancia a favore di voi maschietti che nei preparativi per le nozze purtroppo ricoprite troppo spesso un ruolo marginale.
Si parla sempre di moda femminile ed in riferimento alle nozze il protagonista è sempre l'abito di lei. Sinceramente lo trovo poco democratico!
Così per rimetterci in paro ho fatto qualche ricerca su web, proprio perché si sono concluse di recente le presentazioni delle nuove collezioni moda 2014. Come vi avevo anticipato già lo scorso anno, si parla spesso di moda maschile ma sono davvero rari i riferimenti all'abito da sposo. Vediamo dunque se posso darvi una mano!
Scendendo nel dettaglio per scoprire insieme quali sono i dictat per l'abito da sposo 2014.
In primis addio all'abito scuro e largo ai completi chiari sui toni dei beige, dal marrone chiaro, del panna e del tabacco, perfetti per i matrimoni primaverili ed estivi, eleganti e casual al tempo stesso.
Resiste ancora l'abito in stile dandy, che è stato rivisitato anche i varienti di colore a dir poco eccentriche. Comunque l'unione tra antichità e modernità ha dato vita a degli abiti che sembrano arivare direttamente dal '800.
La ricerca del particolare ed dell'unicità dell'abito è tangibile.
Tutti gli accessori dalle scarpe ai fazzoletti per taschini, dai gemelli alle cinture, dalle bretelle ai copricapi sono il frutto di un'attenta ricerca del dettaglio che contraddistingue lo sposo del 2014.
Per chi di voi cerca qualcosa di più bizzarro, come ogni anno, sulle passerelle spiccano accessori a dir poco bizzarri. In questo caso sembra che l'accessorio da non perdere sia il papillon realizzato in
legno, una vera e propria chicca per chi ama stupire!
Per chi di voi vorrà invece donare all'abito un tocco di moderno classicismo potrà optare per delle intramontabili bretelle!
In ogni caso immancabile e senza tempo l'orologio da polso. Non dimenticatelo mai.
Spero che questi pochi ed essenziali consigli possano esservi utili nelle vostre scelte, ma essendo un'intramontabile romantica credo che ogni sposo come anche ogni sposa, qualunque cosa indossi, sarà sempre unico se visto con gli occhi dell'amore!
Oggi ho voglia di allegria, così, ho ripreso in mano un vecchio post iniziato a scrivere e mai pubblicato.
L'argomento mi è stato suggerito tempo fa da un'amica che mi raccontava una divertente e mancata proposta di matrimonio. Gia, ho detto mancata! Nel senso che era fortemente attesa ed invece non è arrivata o almeno non è arrivata nel momento desiderato! Perchè noi donne siamo cosi, machiavelliche nelle nostre elugubrazioni mentali tanto da convincerci di realtà che spesso non esistono. Quando poi sentiamo aria di matrimonio, il nostro cervello va totalmente in black out e intorno a noi non vediamo altro che cuoricini.
Mi immagino che questa scena per un uomo deve essere sufficientemente patetica da farlo scappare a gambe levate o per assurdo convincerlo a sposarci.Chissà! I misteri della mente maschile!
Fatto sta che quando abbiamo il sentore di aver convinto il nostro uomo al folle gesto, iniziamo ad immaginare anelli in ogni dove, ci aspettiamo che da un momento all'altro lui si inginocchi davanti a noi facendoci quella proposta mozzafiato che abbiamo visto nei film e che ahimè spesso non corrisponde alla realtà.Immaginiamo suonatori di violino e fiori in ogni angolo, gesti eclatanti ed esplosioni di romatcismo ma è davvero quello che conta? la forma più della sostanza?
Ciò che rasenta il tragicomico è che purtroppo questa altisima aspettativa ci fa fare un mare di figuracce e ci lascia spesso a bocca asciutta. Si perchè la proposta del nostro lui non sara mai nè dove nè quando noi ce la siamo immaginata!
Ma in questo caso mi viene da dire " meno male!"
Per giungere al succo della questione, se per noi l'attesa è straziante, sembra proprio che per i maschietti la proposta sia una vera agoni!. Ho addirittura scoperto sul web veri e propri siti dove si dispensano consigli per fare breccia e stupire con effetti speciali.
Eccone alcuni per condividere qualche risata anche con voi!!
L'impressione che è proprio quella di Davide che si prepara ad affrontare Golia, e Golia saremmo proprio noi!
Risultato?
Proposte assai bizzarre...da mettesi le mani nei capelli ed altre molto romantiche come quella di un tale
Cameron Kelly che ha scritto un libro di ben 113 pagine intitolato
“50 ragioni perché dovresti sposarmi e 51 ragioni perché io dovrei
sposare te” e l’ha regalato alla fidanzata il giorno di S. Valentino.
C'è addirittura chi organizza un flash mob o chi ha fatto la sua proposta su una pista di atterraggio con i coni spartitraffico facendo si che la sua amata la leggesse ad alta quota.
Tra le piu romantiche a mio parere è quella di un americano che ha lasciato a largo di un piccolo isolotto una bottiglia contenente la proposta per la sua amata, il messaggio portato a riva dalla corrente è arrivato ai piedi della sua amata che passeggiava con lui mano nella mano al tramonto...insomma una vera pensata strategica!
Potrei elencarvene a centinaia, ne ho lette davvero tante ma vi lascio con una sola consiedrazione che spero possa aiutare anche i mschietti a non strafare... L'amore non ha bisogno di grandi gesti nè di parole o spiegazioni.. Io voto come sempre per la semplicità!
Buona serata a tutti!!
Ho abbandonato per un po' questo mio piccolo angolo di pace, avevo bisogno di riposo, di staccare la spina e pensare solo a me. Mi sono goduta fino all'ultimo istante la pausa natalizia cercando di scacciare via dai pensieri l'idea di tornare alla vita di tutti i giorni..Purtroppo è impossibile.. Ora il risveglio però è duro, assolutamente lento direi.
E' una settimana che cerco di rimettermi in sesto con scarsi risultati, ho perso la cognizione del tempo e non riesco a ritrovarla...sono arrivata a pensare di rimettere l'orologio, che ormai non porto da anni, l'avevo tolto quando ho desiderato sentirmi libera, anche dalla gabbia del tempo. Ora mi serve di nuovo. Oggi ho bisogno di tutto l'aiuto necessario per tornare sul pianeta terra: Sveglie, orologi tabelle di marcia ed impegni improrogabili! Tutto!
Mi sto trascinando lenta in attesa che arrivi il momento di lanciarmi nel letto e dormire!!
Ogni mattina, il risveglio è una montagna da scalare. Non riesco a liberarmi dal caldo abbraccio del piumone e peggio ancora da quello di un uomo dolcissimo, perché allora lo voglio meno che mai. Fortunatamente il mio unico neurone sveglio e funzionante mi viene in aiuto e mi dice: " Alzati devi andare a lavorare! ".Con uno sforzo disumano mi trascino tra le carte del mio ufficio non riuscendo a completare un lavoro senza almeno una pausa caffè. Mangio, mangio per noia perchè queste giornate sono noiose. Noiose da morire! Peggio delle lezioni di matematica ai tempi di scuola!
Chi mi conosce sà quanto le ho odiate!
Durerà molto? me lo domano ogni giorno.Ho bisogno di una smossa che spero arriverà presto, però in compenso mi sento felice di quello che ho vissuto.
Ho salutato un 2013 che mi ha portato novità positive, mi ha aiutato a conoscermi ed ha stretto vicino a me le persone davvero importanti eliminando il superfluo. Con questi presupposti inizio il mio 2014 con il sorriso, perché mi piace così, perché ho deciso che alla vita bisogna sorridere. Da quando ho iniziato a farlo molte cose sembrano più semplici e raggiungibili rispetto a prima!
Così nella speranza di coinvolgervi in questo momento di positività voglio condividere con voi i miei momenti felici...
Per cominciare l'anno...l'arrivo di questa valanga di pelo ed allegria. Ha scombinato le mie giornate...tanta grandezza per altrettanta bontà!!
In secondo luogo il tramonto sull'oceano...il punto di arrivo di un bellissimo viaggio on the road che rifarei anche domani!
...e poi i meravigliosi colori delle campagne francesi...che mi sono rimasti nel cuore.
e per concludere in bellezza, una pausa natalizia nella romanticissima Amsterdam...Insomma non potrei chiedere di meglio!
Oltre questo, però, i miei sorrisi più belli li devo alle mie dolcissime amiche che ci sono sempre e ad poi una persona speciale che chissà...magari sarà un nuovo amore!
Auguro a tutti voi tanti sorrisi ed un 2014 da ricordare!
