Questo post nasce da una chiacchierata, da una riflessione sulla vita e sull'amore, dalle immagini viste e riviste nei nostri film preferiti, dai nostri sogni che avvicinandosi ai trent'anni vorremmo iniziassero a concretizzarsi.
Ci chiedevamo se quell'amore, non così poetico ed artefatto, esista davvero, magari in altre forme, o se è soltanto un'illusione.
Desideriamo sin da bambine sposare il principe azzurro ma sappiamo tutte che non esiste e se esistesse nella relatà non ci piacerebbe poi molto perché noi siamo così: complicate, indecise e scostanti. Vogliamo una cosa e quando l'abbiamo ci annoia, quando un uomo è presente ci stanca se non c'è abbastanza ci sentiamo sole...isomma riconosco a voi maschietti la difficoltà o forse la rassegnazione che è necessaria per rimanerci affianco.
Ogni donna però sà che non è realmente quel principe ciò che sta cercando. Sappiamo tutte che non è sposarsi e fare un figlio il fine ultimo della nostra esistenza. Quello che cerchiamo, almeno nella gran parte dei casi, è la strada per poter donare il nostro amore, e se questa strada include nel suo percorso matrimonio e figli, ben venga purchè sia mosso da un amore profondo e libero.
Sappiamo che quei film, davanti ai quali tutte, anche la più insensibile di noi si è commossa, non sono altro che una chimera, un rappresentazione poetica che distorce incredibilmente la realtà rendendocela nuda e cruda.
Personalmente riflettevo su cosa realmente muove la nostra inquietudine, la nostra continua ricerca d'amore visto che sembra che proprio non possiamo fare senza!
Una risposta ho tentato di darmela. Amiamo essere felici e noi femminucce per inclinazione naturale lo siamo quando abbiamo un uomo accanto.
Io non mi accontento di questo però! Non mi basta UN uomo accanto, quello si fa davvero presto a trovarlo.
Sogno un uomo tra le cui braccia rifugiarmi la sera dopo una giornata stancante, senza bisogno di dire niente, un uomo che sia la mia casa, il mio compagno, il mio migliore amico, qualcuno che mi conosca in ogni angolo più profondo e nascosto di me, una persona che sia indipendente da me ma che con me possa essere una corazza forte per affrontare la vita mano nella mano, qualcuno che in nessun modo io possa fare a meno di amare.
Non vorrei mai a legarmi per la vita a qualcuno chiedendomi se sto facendo la scelta giusta, non vorrei avere paure nè ripensamenti, semmai succederà. La promessa che faccio a me stessa è di arrivare al mio matrimonio con consapevolezza e amore. Niente più!
Beh in fin dei conti pensate un attimo:
Promettete di essere "fedeli " sempre, per tutta la vita, di esservi vicino in ogni momento, davanti ad un fallimento, ad una debolezza, nella malattia...non soltanto quando andrete in vacanza alle Maldive o a fare shopping a via Condotti...per quello siamo bravi tutti!
E come si fa a promettere una cosa del genere se non si è talmente follemente innamorati da non capirci più nulla?? Forse oggi si pensa spesso a comprarsi il vestito e ad affittare la villa di lusso ma prima di tutto pensate che se non c'è amore è un suicidio annunciato!
Io le pronuncerò quelle promesse solo e se queste parole suoneranno leggere, se restare accanto ad un uomo per me sarà la scelta più naturale da fare!
Questa è la ragione per cui condivido il mio pensiero con voi qui. Potrebbe non essere condiviso oppure diventare uno spunto per riflettere.
Vi lascio con questa scena, che da inguaribile romantica quale sono., non può che essere tra le mie preferite di sempre.
Dal film "Se scappi ti sposo", Maggie dopo decine di tentati matrimoni davanti ai quali fugge a gambe levate, capisce che il problema non sono gli uomini ma lei stessa e la sua scarsa conoscenza di se. Viene messa davanti a questa dura realtà da Ike, giornalista sfacciato che si innamora di lei.
Ecco cosa accade alla fine di un percorso alla scoperta di sè e dei suoi sentimenti.
La trovo una buona rappresentazione di ciò che immagino dovrebbe accadere quando una coppia si ama.
Buonanotte
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